E il gioco del silenzio
Questa volta non dilegua
Che dei nulla inconsistenti
Dilavati dai giorni oscillanti d’agosto
E pure è presenza nient’altro
Che il solo costante
Pensare presenza;
Presenza pensata
Che pura nell’aria vibrata
Soffiante lontano la vita
Diventa la solita essenza
Vitale che lega.