S C R I T T I A T L A N T I C I

26 marzo 2006

5. GHIBELLINA 121 (Natura morta)
da "Cose di Firenze"-Ghibellina 121

Il letto disfatto lasciato
a coprirsi di polvere al buio

Nel bagno il cestino
Già pieno di carta in cartocci

Il divano coperto di libri
E giornali imbrattati e buttati a sbiadire

Mutande e vestiti
Nei secchi che aspettano
Ancora saponi e profumi
Ed appesi tra i ragni
Due maglie e le calze
Bucate e lavate
Scolandosi d’acqua

Nel frigo formaggio un po’ sfatto
del succo di pera o di mela non so
E verdure scadute

Sul tavolo briciole e pane
Le scarpe dismesse per terra
Le pentole i piatti i tegami
Con quello che
Resta del pranzo
poggiati a lavarsi
Da soli se sanno

Poi buio e
Dell’umido freddo
In attrito perenne
sul corpo

E fantasmi figure
Tre ombre sbiadite
Tre statue sedute
E poi una che gira
Roteando Parole
pulendo il cervello
Sperando nel sole.

Settembre 2003